1970 Alfa Romeo GTA 1300 Junior "Bombardino"

Chassis n° AR 776015 

L'Alfa Romeo 1300 GTA Junior venne presentata nel giugno del 1968. 
Ne furono prodotti poco più di 400 esemplari fino al 1975. 

Il telaio n. AR 776015 fu acquistato dal Jolly Club di Roberto Angiolini il 20 maggio 1970, immatricolato con targa MI K92963 e subito preparato da Conrero. 

Nelle mani di Luigi Colzani, la vettura conquistò il Campionato Italiano Turismo 1970 nella classe 1150-1300. 
Decisiva fu la vittoria di classe alla Coppa Carri del 4 ottobre 1970, dove la vettura, con il numero 62 sulle portiere, è ben documentata. 
Per la stagione 1971 si ritiene che l’auto abbia preso parte soltanto alla 4 Ore Jolly Club di Monza, prima di essere venduta, nel 1972, a Carlo Giani, che la schierò nuovamente alla 4 Ore e in alcune corse in salita. 
Inserzionata su Autosprint nell’agosto dello stesso anno, la vettura cambiò proprietario solo nell’agosto del 1977, quando fu acquistata da Luigi Rampa. 
Preparata da Angelini secondo le specifiche del Gruppo 5, fu utilizzata in gara fino al 1980, anno in cui cessò l’attività agonistica. 
Nel 1996 fu acquistata dallo stesso Angelini, che la trasformò nell’attuale configurazione: motore 1.2 turbo di derivazione Alfa Romeo 75 e soprannominata “Bombardino” per il rumore impressionante che emetteva. 
Dal 2008 l’auto appartiene all’attuale collezionista romano. 

Cronistoria: 

1970 

-05/20 immatricolata con targa  MI K92963, intestata al Jolly Club di Roberto Angiolini 

- preparata da Conrero 

-06/28 Coppa della Sila, Cosenza, n°234, Luigi Colzani (Jolly Club), 3°cls (T1.3) 

-09/12 Trofeo Bruno Deserti, Imola, n°271, Luigi Colzani, 2°cls (T1.3), lap record (T1.3) 

-10/04 Coppa Leopoldo Carri, Monza, n°62, Luigi Colzani (Jolly Club/Squadra Corse Conrero), 1°cls (T1.3), lap record (T1.3), pole 

Vincitore Campionato Italiano Turismo classe 1.3 

1971 

-03/14 4h di Jolly Club, Monza, n°67, Luigi Colzani/Luigi Cecchini (Jolly Club/Autodelta SpA), DNF 

1972 

-03/17 Passaggio di proprietà: Carlo Giani (Busto Arsizio, Varese) 

-03/19 Trofeo Mario Angiolini, 4h di Monza, n°81, Carlo Giani/Giancarlo Gagliardi (Jolly Club), 8°OA, 2°cls (T1.1/T1.15/T1.3) 

-06/25 Bolzano-Mendola, Carlo Giani, 9°cls (T1.3) 

-07/02 Trento-Bondone, Carlo Giani, 11°cls (T1.3) 

-07/09 Cesana-Sestriere, Carlo Giani, 5°cls (T1.3) 

Autosprint 35, 08/29, inserzione 

1977 

-08/31 Passaggio di proprietà: Luigi Rampa (Roma) 

Preparata in gruppo 5 da Angelini 

(sul sito racingsportscars figurano molti eventi tra il 1977 e il 1980 da validare) 

1979 

-09/30 Vallelunga, n°176 (nella foto sul libro Angelini, Motore 1600 16V) 

1996 

-12/09 Passaggio di proprietà: Angelini Franco 

Trasformata nel “Bombardino” negli anni 90 

1997 

-05/19 Nuova targa AN 408NS per smarrimento 

2008 

04/22 Passaggio all’attuale proprietà 

Fonti 

-cronologico targa  MI K92963 e AN 408NS 

-ALLEGGERITA di Adriaensens Tony 

-ALFA ROMEO ANGELINI di Marzolla Giorgio 

-https://www.racingsportscars.com/driver/results/Luigi-Rampa-I.html 

-http://touringcarracing.net/Pages/1970%20CI%20di%20Turismo.html 

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 The Alfa Romeo 1300 GTA Junior was introduced in June 1968, with just over 400 units produced until 1975. Chassis n° AR 776015 was purchased in 1970 by the Jolly Club of Roberto Angiolini on May 20 and registered with plate MI K92963, before being immediately prepared by Conrero. With Luigi Colzani behind the wheel, the car won the 1970 Italian Tourism Championship in the 1,15-1,3 litres class. The decisive victory came at the Coppa Carri (Monza) on October 4, where the car, number 62, appeared in several publications. For the 1971 season, it is believed that the car competed only in the 4 Ore Jolly Club at Monza. In 1972 was sold to Carlo Giani, who entered it again in the 4 Ore and in several hillclimb races. Advertised in Autosprint in August of the same year, the car was sold again in August 1977 to Luigi Rampa. Prepared by Angelini according to Group 5 specifications, the car raced until 1980, when it ceased its competitive activity. In 1996, AR 776015 was acquired by Angelini himself, who transformed the car with a 1.2-liter turbo engine derived from the Alfa Romeo 75, and it became nicknamed “Bombardino” because of the impressive noise made. The car has belonged to its current owner since 2008.