1982 LANCIA RALLY 037 STRADALE

Telaio ZLA151AR000000032

Engine 232AR 400011

HIGH LIGHTS

1 di sole 207 vetture costruite

Solo 1.830 km da nuova

Condizioni molto originali

Iconico purosangue italiano

Kit attrezzi e ruota di scorta originali, mai usati

Guardando indietro nel tempo, si comprende la grande esperienza Lancia nel mondo Rallye, ricordando le regine incontrastate Fulvia e Stratos. 

A fine anni settanta, la FIA cambia i regolamenti e introduce i gruppi B , vetture che per essere omologate devono essere prodotte in almeno 200 Esemplari.

Si arriva cosi ad una collaborazione tra il reparto corse Lancia, la Pininfarina e Abarth per creare una vettura vincente e .... vincente fu il risultato.

Nell'era del boom delle prime 4WD, la 037 nasceva quasi svantaggiata, ma questo le ha permesso di essere l'ultima vincitrice di un campionato pur essendo a trazione posteriore, nonostante gli avversari come Peugeot e Audi non fossero da meno.

Grazie al capo ingegnere Lampredi è stato introdotto il compressore, che eliminava il problema dei turbo primordiali come il Lag (assenza di potenza ai bassi regimi che veniva poi improvvisamente scaricata, creando non pochi problemi ai piloti).

Altro grande artefice del progetto 037 fu l' Ing. Limone, che aveva già accumulato una grande esperienza in Abarth dagli anni settanta.

Si fa notare lo stile Pininfarina anche all'interno, con i sedili leggeri ricoperti di un velluto a coste, il cruscotto rivestito con un materiale speciale, gli inserti in alcantara, la strumentazione e i comandi ergonomici.

La vettura era in parte scomponibile, concepita per poter lavorare rapidamente in caso di assistenza, con il muso e la coda asportabili, sospensioni regolabili e un bilanciamento eccezionale.

La vettura veniva consegnata senza alettone sul cofano posteriore , ma dato in consegna al proprietario che poteva poi montarlo a propria discrezione .

Riguardo la vettura de gara gruppo B invece il resto è storia.

La nostra vettura, telaio 032, ha una storia particolare: ha percorso solo 1.800 km ed è stata immatricolata per la prima volta nel 1992 (per non perdere l'omologazione). 

Immatricolata ancora oggi, conserva la sua targa d'origine.

Nel corso degli anni ha cambiato in totale 6 proprietari, comprese le società di leasing che ne hanno garantito il finanziamento.

L'ultimo proprietario l'ha custodita per circa 13 anni senza mai utilizzarla, tranne quando ci fu consegnata nel 2011 per un service e un semplice lavoro di cosmetica, prima di esporla nel proprio museo personale.

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1 of only 207 cars built

Only 1830 km from new

Very original condition

Iconic italian purosangue

Original tools kit and spare wheel, never used

Looking back in time, Lancia's great experience in the Rallye world can be understood, recalling the undisputed queens Fulvia and Stratos.

At the end of the seventies, the FIA changed the regulations and introduced the B groups, cars which to be homologated must be produced in at least 200 specimens.

Thus we arrive at a collaboration between the Lancia racing department, Pininfarina and Abarth to create a winning car and .... winning was the result.

In the era of the boom of the first 4WDs, the 037 was born almost at a disadvantage, but this allowed it to be the last winner of a championship despite being rear-wheel drive, despite rivals such as Peugeot and Audi not being outdone.

Thanks to chief engineer Lampredi, the compressor was introduced, which eliminated the problem of primordial turbos such as lag (absence of power at low revs which was then suddenly discharged, creating many problems for the drivers).

Another great creator of the 037 project was Ing. Limone, who had already accumulated a great deal of experience in Abarth since the 1970s.

The Pininfarina style is also noticeable inside, with the light seats upholstered in corduroy, the dashboard covered with a special material, the inserts in alcantara, the instrumentation and ergonomic controls.

The car was partially decomposable, designed to be able to work quickly in the event of assistance, with the nose and tail being removable, adjustable suspension and exceptional balance.

The car was delivered without the spoiler on the rear bonnet, but handed over to the owner who could then mount it at his discretion.

As for the group B race car, the rest is history.

Our car, chassis 032, has a particular history: it only traveled 1,800 km and was registered for the first time in 1992 (so as not to lose its homologation).

Still registered today, it retains its original number plate.

Over the years it has changed a total of 6 owners, including the leasing companies that guaranteed its financing.

The last owner kept it for about 13 years without ever using it, except when it was delivered to us in 2011 for a service and a simple cosmetic job, before exhibiting it in his personal museum.